Come descritto nell’articolo di presentazione di questo progetto, la prossima blockchain da analizzare sarebbe stata Quadrans, una blockchain compatibile con la EVM e quindi con la possibilità di far girare smart contract.

La Quadrans Foundation rilascerà, come mostrato nella roadmap, il white paper e il codice sorgente entro il primo quarto di quest’anno. Nell’attesa abbiamo quindi optato per tirar su un nodo Ethereum.

Grazie a Vitalik, con Ethereum e la sua EVM è stato possibile utilizzare gli smart contract, questi oggetti, chi non è del campo potrebbe definire magici, che permettono di eseguire codice immutabile su una rete di nodi distribuita.

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